Molte volte abbiamo parlato delle qualità che un sistema letto deve avere per facilitare il riposo e il benessere che ne dovrebbe derivare, tuttavia, molto spesso, il nostro stare bene è anche dipendente dalle nostre scelte, più o meno volontarie, come la posizione che scegliamo per dormire.
Oggi, proveremo a rispondere ad alcune domande, come “Qual è la posizione migliore per dormire? E quella peggiore? E che effetti possono avere sulla nostra salute?”
Cominciamo subito dicendo che una posizione scorretta mentre si dorme può dare luogo a un numero di problemi legati alla salute da non sottovalutare: lombalgia, sciatica, gastrite, cervicali, labirintite possono essere il risultato di una cattiva posizione manetta per molte ore durante la notte.
La postura, anche metre si dorme, è un dettaglio da non sottovalutare: una posizione scorretta, mantenuta per molte ore, può dare luogo ad una risposta negativa da parte del nostro corpo.
È dimostrato che la peggiore posizione in cui dormire è quella a pancia in giù, o prona.
Con questa postura a letto infatti vengono a crearsi molte tensioni a livello della cervicale, dell’articolazione temporomandibolare e lombare: la schiena si trova spesso in iperlordosi e la cervicale girata per molte ore da una parte con la mandibola appoggiata sul cuscino che tende a posizionarsi in modo scorretto.
Di certo, gli esperti consigliano piuttosto la posizione fetale, anche se il loro avvertimento è quello di variare spesso lato del corpo, anche se comunque bisogna stare attenti ad essere liberi da altri disturbi, visto che anche in queste posizioni laterali si rischia di appoggiare tutto il peso del corpo su determinati organi. Inoltre, gli esperti consigliano anche di tenere d’occhio la posizione della testa sul cuscino, per evitare che la colonna vertebrale subisca brusche alterazioni di allineamento.
Di sicuro, tutti i medici concordano nel sostenere che la migliore posizione per dormire sia (rullo di tamburi!) a pancia in su, in posizione supina.
Questa posizione aiuta a prevenire i problemi posturali, i dolori di schiena e le tensioni alle articolazioni. Naturalmente, per ottenere i vantaggi più efficaci da questa pratica serve una buona dose di sforzo per abituarcisi, e un cuscino che rispetti l’allineamento della colona vertebrale. Naturalmente, un altro elemento essenziale per il riposo è il materasso. Un materasso che causasse fastidio o disagio a questa posizione impedirebbe al nostro corpo di addormentarsi correttamente, causandone l’abitudine ad un riposo scorretto.
Dunque, anche mentre dormite, non smettete condurre una vita sana, e fatevi aiutare da noi: i materassi WOOLSERVICE si adattano al vostro corpo e lo aiutano ad affrontare il riposo migliore, quello da cui ci si sveglia sempre più energici e dinamici.
Come sempre diciamo: provare per credere!