Pensavate di essere stati risparmiati quest’anno, e invece, proprio sul colpo di coda dell’inverno, eccola: è arrivata l’influenza. I consigli per vincerla sono moltissimi, in primis prevenirla, ma se ormai è troppo tardi seguite i nostri suggerimenti!
Infatti, anche se spesso siamo troppo debilitati per accorgercene, il sonno e il riposo aiutano a sconfiggere il temuto male di stagione.
Ricercatori dell’università dello Stato di Washington hanno infatti scoperto che durante l’attività notturna, il cervello sovrintende alla produzione di una proteina che migliora il potere di guarigione. Abbiamo già parlato in articoli precedenti dell’attività di eliminazione delle tossine durante il sonno, ma lo studio svela un meccanismo molecolare che spiega perché il sonno sia importante anche per combattere l’influenza. Quest’arma segreta ha finalmente un nome: proteina Acpb, una molecola prodotta nel cervello. I ricercatori hanno studiato il decorso dell’influenza provocata dal virus H1N1 su due gruppi di cavie, uno “sano” e l’altro privato geneticamente della proteina Acpb. Quello che è emerso è che nei soggetti sani la proteina Acpb sviluppava un comportamento fondamentale nella regolazione del ciclo del sonno, e nella produzione di una risposta immunitaria all’attacco di virus e batteri.
Dormire bene, riposare a lungo, insomma è un modo naturale per combattere il virus dell’influenza.
Naturalmente, dormire bene durante l’influenza rischia di essere difficile, sopratutto se si è in preda a mal di testa e senso di malessere.
Quindi, cerchiamo di agevolare il riposo aiutandolo con questi pochi ma pratici consigli:
- Una tisana calda prima di dormire aiuta il corpo a rilassarsi e scioglie il muco, che è uno dei maggiori ostacoli ad un riposo tranquillo quando le vie nasali e bronchiali sono intasate.
- Utilizzare un cuscino che aiuti la testa mantenere una corretta posizione aiuta le vie respiratorie evita di comprimere la colonna vertebrale sul collo, e facilità il riposo.
- L’uso di un umidificatore in camera mentre si dorme può essere d’aiuto: l’ambiente stroppo secco, infatti, potrebbe rendere difficoltosa la respirazione compromettendo i benefici del sonno.
Insomma, non vogliamo certo dire che un buon materasso, un cuscino corretto e una coperta come si deve si possano sostituire al consiglio del medico, o ad un decongestionante, però cercare di fare attenzione sintomi, e prendere per tempo l’influenza sapendo leggere i segni del suo arrivo ci può fare risparmiare in termini di tempo, salute e, perché no, anche denaro.